Qualche anno fa, nessuno mi chiedeva: "L'hai scritto davvero tu?". Forse un insegnante sospettava che avessi ordinato il lavoro a qualche agenzia. Ma ora sento questa domanda ovunque, perché tutti hanno iniziato a usare l'intelligenza artificiale per scrivere i testi. Questo ha comportato un aggravio di lavoro sia per le persone che scrivono i testi sia per quelle che li controllano o li utilizzano.
Gli insegnanti preoccupati passano i saggi attraverso un rilevatore di intelligenza artificialee i redattori insistenti controllano gli articoli prima di pubblicarli. Persino i manager cercano di assicurarsi che i testi inviati provengano davvero da una persona umano. Oggi questo tipo di controlli non sorprende più nessuno, proprio come il plagio plagio qualche anno fa.
Incuriosito, ho deciso di fare un test personale e ho provato i più popolari controllori di contenuti AI sulla mia scrittura. I risultati mi hanno sorpreso.
7 ottobre 2025 - 13 min. lettura
Tutti i rilevatori di intelligenza artificiale sono inutili? La mia recensione pratica
Avete notato che i rilevatori di intelligenza artificiale a volte definiscono "sospetta" anche la scrittura umana?
Il problema in cui mi sono imbattuto è quello che incontrano molti studenti e scrittori. Per verificare l'originalità del mio saggio, l'ho sottoposto a diversi rilevatori di intelligenza artificiale. Ma poi il mio lavoro è tornato con un avviso che alcune parti sembravano inserite dall'IA. Come è possibile?
Ero curioso e un po' frustrato, così ho deciso di approfondire. Io e il mio insegnante abbiamo utilizzato diversi rilevatori. Abbiamo scoperto che ognuno di essi si concentra sul proprio tipo di modelli, come la lunghezza delle frasi, la scelta delle parole o la struttura. Ciò significa che un rilevatore segnala qualcosa come scritto dall'IA, mentre un altro dice che va bene.
Quindi questi rilevatori sono inutili? Non esattamente. Semplicemente non sono perfetti e i risultati possono variare molto a seconda di quale si utilizza. Questo è importante perché l'uso di un solo rilevatore dà un'idea sbagliata della vostra scrittura. È necessario conoscere le differenze tra i due rilevatori per comprendere meglio i risultati.
I migliori controllori di contenuti AI recensiti
Ho deciso di provare io stesso i rilevatori più diffusi per trovare quello che funziona davvero. Così ho preso alcuni strumenti di cui tutti parlano e li ho analizzati su testi reali. Si tratta di Smodin, Hive, Originality.ai, Winston AI, GPTZero, QuillBot e Grammarly.
Ecco cosa ho trovato:
Smodin - Il rilevatore di contenuti AI più accurato
Ho provato il rilevatore Smodin AIre mi ha fatto subito una buona impressione con il suo layout chiaro. Tutto è semplice e comprensibile perché l'interfaccia è intuitiva e i pulsanti sono di facile lettura. Non è necessario creare un account o cercare a lungo le funzioni giuste. Tutti gli strumenti si trovano nel pannello laterale e sono davvero molti.
Il rilevatore funziona velocemente ed evidenzia le parti generate dall'intelligenza artificiale in soli 5 secondi. Secondo i dati della piattaforma stessa, raggiunge un'accuratezza del 99% per i contenuti scritti dall'uomo e del 91% per il testo generato dall'IA. Inoltre, supporta oltre 100 lingue. Dopo la verifica, gli utenti possono modificare il loro testo direttamente all'interno dello strumento per correggere le formulazioni che potrebbero innescare falsi positivi.
Cosa mi è piaciuto:
- Interfaccia molto comoda e intuitiva
- Modifica immediata del testo con risultati visibili
- Quota settimanale libera per i controlli
- Ampio supporto linguistico
- Un luogo unico per riscrivere il testo, controllare il plagio e correggere la grammatica.
- Supporto di file di testo e PDF
Cosa non mi è piaciuto:
- Dettagli di uscita limitati
- Il limite di parole è di 5.000, quindi è necessario suddividere i documenti lunghi.
- I tentativi gratuiti settimanali sono limitati a 5
- Nessun dizionario integrato o suggerimenti di sinonimi
- Nessuna opzione per il controllo in batch di più documenti
Smodin lascia un'ottima impressione e funge da assistente affidabile per chiunque lavori spesso con i testi.
Rilevatore Hive AI
Hive AI Detector è uno strumento molto apprezzato di cui tutti sembrano parlare, quindi mi aspettavo che mi impressionasse in soli cinque minuti. Ma non è stato così.
Ho iniziato dal sito web ufficiale, ma non ho capito come trovare il checker o aprire il pannello di servizio. Ci sono molte informazioni su cosa fa e come funziona, ma non mi servivano. Anche il processo di installazione dell'estensione per Chrome è stato più lungo del previsto.
Una volta che finalmente sono riuscito a farlo funzionare, ho scoperto che lo strumento è gratuito ma ha un limite di testo di circa 180-190 parole, che non mi andava bene.
Il feedback su Hive varia tra i recensori. Tutti apprezzano il fatto che possa controllare non solo il testo, ma anche le immagini e persino i video. Dicono che Hive è accurato al 99,9% per il testo generato dall'intelligenza artificiale, ma a volte etichetta erroneamente il testo scritto dall'uomo come AI.
A mio parere, il software è migliore per controllare le immagini piuttosto che il testo.
Cosa mi è piaciuto:
- È possibile controllare testo, immagini, video e audio.
- Comoda estensione del browser
- Molto preciso per i contenuti generati dall'intelligenza artificiale
Cosa non mi è piaciuto:
- Etichettatura errata di testi scritti da esseri umani come IA
- Limite di 1024 caratteri per scansione
- Interfaccia occupata e sovraccarica
Nel complesso, Hive AI Detector è potente, ma il piccolo limite di testo libero e la configurazione confusa ne rallentano l'uso quotidiano.
Originalità AI
Originality AI ha fatto una buona impressione fin dall'inizio. Nasconde tutti gli strumenti nella scheda "Caratteristiche", in modo da vedere solo ciò che serve. È possibile controllare il testo senza un account, il che è davvero comodo.
Tuttavia, la versione gratuita consente di controllare solo 750 parole alla volta. È molto poco, a mio avviso. Tuttavia, pagando 12,95 dollari al mese, otterrete controlli più sensibili con scansioni più rapide, testi più lunghi e assistenza dal vivo.
Il controllo gratuito ha contrassegnato il mio testo come AI, il che è stato un po' sorprendente dato che l'ho scritto io. Dopo aver modificato solo le prime tre frasi, lo strumento ha riconosciuto l'intero testo come umano. Questo mi ha fatto dubitare dell'accuratezza, nonostante gli sviluppatori dichiarino un tasso di affidabilità del 97%.
A mio avviso, il modello si rivolge a contenuti destinati alla pubblicazione, come blog, articoli web e notizie. Sembra più adatto ai contenuti online che ai documenti di ricerca accademici.
Cosa mi è piaciuto:
- Sito web semplice e pulito
- Controllo del testo senza un conto
- Rilevamento di possibili frammenti generati dall'IA
Cosa non mi è piaciuto:
- Versione gratuita: limite di 750 parole
- Versione gratuita inaffidabile
- Crediti limitati, anche nella versione a pagamento
In generale, lo strumento funziona bene per i controlli rapidi. Tuttavia, è bene verificare i risultati con un altro rilevatore per assicurarsi che siano corretti.
Winston AI
Quando ho provato Winston AI, la prima cosa che mi ha colpito è stato il suo design pulito e professionale. Promette un'accuratezza del 98% e sembra promettente. Per controllare il mio testo, ho dovuto creare un account, ma è bastato un minuto utilizzando la mia e-mail o Google.
È possibile effettuare la verifica gratuitamente, ma la prova gratuita dura 14 giorni. Il limite è di circa 2.000 parole in totale, il che equivale a circa 140 parole al giorno, se si segue un ritmo di utilizzo uniforme.
La versione a pagamento sembra interessante, in quanto evidenzia i frammenti AI, umani e misti insieme a un punteggio di confidenza. È comodo perché si possono scegliere soglie elevate e modificare il testo per migliorare il risultato.
Il mio test mi ha sorpreso un po': il testo ha ottenuto un punteggio umano del 68%, ma il sistema ha evidenziato quasi tutto in verde. Probabilmente c'è stato un errore, perché matematicamente non ha senso.
Cosa mi è piaciuto:
- Interfaccia professionale e chiara.
- Controlli rapidi e gratuiti tramite un conto.
- Capacità di modificare le frasi e migliorare il "punteggio umano".
Cosa non mi è piaciuto:
- Limiti ai controlli nella versione gratuita
- Risultati illogici o confusi
- Obbligo di registrazione per l'utilizzo dello strumento
In generale, lo strumento mi è piaciuto e l'ho trovato professionale, anche se la confusione dei risultati e la registrazione rendono l'uso regolare meno conveniente.
GPTZero
GPTZero mi ha colpito per la sua semplicità. Si va sul sito e si vede subito dove incollare il testo: tutto è intuitivo. È possibile utilizzarlo gratuitamente e senza registrazione, ma c'è un limite di 1000 parole per ogni controllo. Una volta raggiunto il limite, ho dovuto registrarmi, ma anche in questo caso è stato gratuito.
Ciò che mi è piaciuto di più è stata la profonda analisi. Lo strumento mostra quali frasi sono AI e quali sono umane. È anche possibile ottenere un elenco di frasi considerate particolarmente IA e modificarle o sostituire le parole problematiche. È davvero utile per controllare il testo.
Tuttavia, la spiegazione del motivo per cui il programma contrassegna alcune frasi come IA è un po' confusa: dice "Mancanza di creatività". Ciò significa che il rilevatore etichetta come IA le frasi con una struttura chiara e parole semplici.
Cosa mi è piaciuto:
- Consente l'uso gratuito senza registrazione
- Mostra quali frasi e parole sono dell'IA o umane.
- Può caricare file da Google Docs
Cosa non mi è piaciuto:
- Contrassegnare i testi accademici come AI
- Fornisce motivazioni poco chiare per l'etichettatura del testo come IA
- Mostra risultati distorti o incoerenti
In generale, lo strumento lascia una buona impressione. È facile da usare, ha limiti liberi ragionevoli e segnala chiaramente le parole e le frasi problematiche per un ulteriore lavoro.
Rilevatore di intelligenza artificiale QuillBot
QuillBot AI Detector è anche molto facile da usare. C'è un limite di 1.200 parole per controllo, ma nessun limite al numero di controlli. È possibile modificare il testo direttamente nel campo di controllo e ripetere il controllo finché i risultati non cambiano.
Il rilevatore supporta più lingue e fa parte di un kit di strumenti per l'ottimizzazione del testo. Il servizio fornisce una classificazione dettagliata: ciò che è generato dall'AI, ciò che è raffinato dall'AI e ciò che è scritto dall'uomo.
Ciò che mi ha sorpreso è stato il risultato del mio testo. All'inizio, lo strumento indicava l'80% di IA, ma dopo aver cambiato il primo e l'ultimo paragrafo, il punteggio è migliorato. Ho anche notato che QuillBot non ama gli elenchi e spesso li contrassegna come IA. Ma se si riscrive un elenco con frasi complete, tutto appare umano.
Cosa mi è piaciuto:
- Possibilità di modificare il testo direttamente durante il controllo
- Fornisce una classificazione dettagliata dei contenuti AI, umani e misti.
- Funziona con più lingue
- Non richiede la registrazione
Cosa non mi è piaciuto:
- Limita i controlli a 1.200 parole per scansione
- Tag elenca come AI per errore
- Mostra risultati poco chiari per l'intero testo
- Segna i verbi modali come AI
Lo strumento è utile perché consente di modificare, riformulare e umanizzare tutto in un unico posto. Tuttavia, ha dei limiti di testo e i controlli ripetuti spesso confondono i diversi risultati.
Rilevatore di intelligenza artificiale di Grammarly
Conoscevo Grammarly come controllore di plagio, ma ho scoperto che ha ampliato le sue funzioni e ora offre anche il rilevamento dell'intelligenza artificiale. È possibile utilizzarlo gratuitamente, ma non è molto dettagliato.
Per controllare il mio testo sul sito, ho dovuto innanzitutto registrarmi tramite Google, una procedura rapida e gratuita. La versione a pagamento offre più funzioni, tra cui le citazioni automatiche e un'analisi più approfondita.
Il mio test ha dato un buon risultato: Ho scritto io stesso il testo e il rilevatore lo ha confermato. Grammarly promette un'accuratezza del 100% e forse lo è davvero.
Tuttavia, ho provato a modificare una frase che il sistema aveva rilevato come AI e l'ho ricontrollata. Sorprendentemente, non sono riuscito a cambiare il risultato nemmeno dopo 10 tentativi. Probabilmente sono stato sfortunato, oppure il rilevatore è molto rigido.
Cosa mi è piaciuto:
- Controlli AI gratuiti
- Conferma della paternità e dell'originalità
- Versione a pagamento con controlli dettagliati, citazioni e altre funzioni.
Cosa non mi è piaciuto:
- Mostra dettagli limitati nella versione gratuita
- A volte riflette le modifiche al testo in modo impreciso
- Utilizza algoritmi poco chiari
Anche se non sono riuscito a capire esattamente come funziona il rilevatore, mi dà fiducia. Forse perché ho già familiarità con i controlli grammaticali, quindi mi fido di loro anche per altri controlli.
Come ho testato e classificato questi rilevatori di IA
Innanzitutto, volevo trovare uno strumento in grado di identificare con precisione il testo scritto a macchina. Volevo anche vedere se avrebbe erroneamente contrassegnato la mia scrittura come prodotta dall'intelligenza artificiale.
Infine, mi sono preoccupato di quanto sia facile e veloce il servizio e di quali funzioni extra offra. Ho suddiviso tutti i miei criteri in un breve elenco qui di seguito.
Precisione nell'individuare i contenuti AI
Questo verifica la capacità del rilevatore di capire se ho usato l'IA per la mia scrittura. L'ho testato con i miei testi e ho provato diversi stili per vedere se ottenevo sempre i risultati giusti.
Falsi positivi sulla scrittura umana
È importante verificare se il rilevatore chiama accidentalmente AI il testo scritto da un umano. Ho analizzato alcuni dei miei scritti per verificare la presenza di eventuali errori.
Compatibilità con diversi LLM (GPT-5, Claude, Gemini, ecc.)
Il rilevatore funziona meglio se è in grado di riconoscere i testi di diversi modelli di IA. Ho creato dei campioni di saggi con GPT-5 e Gemini per vedere se riusciva a identificare l'origine della macchina.
Tecnologia di rilevamento e innovazione
Questo misura la modernità degli algoritmi e dei metodi di analisi. Ho prestato attenzione a come il servizio esamina lo stile, la struttura e i modelli di testo. Inoltre, ne ho testato la velocità e la coerenza.
Caratteristiche extra per scrittori e redattori
Questo include ulteriori comodità come il puntamento dell'intelligenza artificiale rispetto al testo umano e la modifica direttamente nel campo di controllo. Supporta inoltre molte lingue, tipi di file e integrazioni.
Perché Smodin si distingue nel 2025
Ho scelto Smodin. Lo strumento funziona senza problemi, i risultati vengono visualizzati rapidamente e rileva con precisione i contenuti AI. Dispone inoltre di pratici strumenti aggiuntivi e supporta oltre 60 lingue. Mi piace che sia in grado di gestire bene i testi accademici, che tutti i rilevatori spesso contrassegnano come IA, facendo perdere troppo tempo agli studenti per i controlli.
Ecco i principali positive qualità che spiccano.
Forte accuratezza su più modelli
Smodin mostra un'elevata precisione nel rilevare i testi generati da diversi modelli di intelligenza artificiale. Gestisce anche i casi in cui gli esseri umani mescolano i loro contenuti con il testo generato dalla macchina.
Interfaccia facile da usare
Il layout è semplice. Tutti gli strumenti sono disponibili in un'unica schermata, sono facilmente accessibili e non richiedono passaggi inutili o registrazioni obbligatorie.
Assistenza clienti affidabile
L'assistenza clienti risponde rapidamente, fornisce indicazioni chiare e aiuta a risolvere i problemi di verifica in modo efficiente.
Strumenti extra oltre il rilevamento (plagio, rewriter, ecc.)
La piattaforma consente agli utenti di verificare la presenza di plagi, modificare il testo, riscrivere e persino umanizzare i frammenti di IA, tutto in un unico luogo.
Punti di forza per scrittori e creatori di contenuti
I rilevatori di intelligenza artificiale sono utili, ma vanno usati con saggezza. Ecco alcuni consigli importanti:
- Nessun rilevatore è perfetto, quindi controllate sempre due volte i vostri testi importanti..
- L'utilizzo di più di un rilevatore spesso migliora la precisione.
- I testi accademici o strutturati possono ricevere punteggi errati, quindi è consigliabile verificarli utilizzando più strumenti.
- Alcuni strumenti, come Smodin, si distinguono. Sono accurati, facili da usare e supportano molte lingue..
- I rivelatori funzionano meglio se combinati con il proprio giudizio e con un'attenta elaborazione.
Conclusione: I rilevatori di intelligenza artificiale sono ancora importanti?
L'ho capito da solo: sì, non possiamo fare a meno dei rilevatori di intelligenza artificiale nel 2025. Certo, non sono perfetti e non sempre danno risultati esatti. Tuttavia, aiutano a confermare l'originalità del proprio lavoro e a prevenire vari problemi in fase di pubblicazione o di invio.
Dopo aver testato diversi strumenti, posso concludere che non dovrei considerare nessun servizio come la verità assoluta. Tuttavia, Smodin si è dimostrato il migliore tra tutte le opzioni che ho testato. Per questo motivo l'ho scelto come rilevatore e assistente principale per lavorare con i contenuti. E vi invito a provarlo anche voi.